Fondazione Accorsi Ometto a Torino Dal 16/09/2015 Al 10/01/2016
Il Museo Accorsi – Ometto presenta un’esposizione che intende esplorare, attraverso quarantasei opere selezionate secondo un elevato criterio qualitativo e storico, i percorsi del Divisionismo partendo dall’epicentro della pittura divisa italiana: il Piemonte e la Lombardia.
Il Divisionismo è stato un movimento fondamentale per la vita artistica e per la cultura italiana, pienamente inserito, con ruolo autonomo, nelle tendenze figurative europee della fine del secolo XIX e inizi del XX. L’importanza dello studio della luce e il ricorso ai colori puri, stesi in tessiture a puntini e filamenti, erano gli elementi che tracciavano la reazione al realismo in direzione simbolista e socio-umanitaria.
La nuova tendenza prendeva avvio dai secondi anni Ottanta dell’Ottocento, otteneva il varo ufficiale con la Prima Triennale di Milano del 1891 e si protraeva fino a tutti gli anni Venti del Novecento.
La mostra, realizzata in collaborazione con lo Studio Berman di Giuliana Godio e a cura di Nicoletta Colombo, muove dalla considerazione del ruolo fondamentale assunto nello svolgimento delle tendenze divisioniste dalle città di Milano e di Torino e intende concentrare l’attenzione sui protagonisti consacrati della “pittura divisa”, di origine o formazione piemontese e lombarda.